Il tecnico azzurro: molto bene la fase offensiva, ho messo in campo forze fresche per dare respiro al gruppo

"Una vittoria importante, il nostro obiettivo resta il secondo posto". Rafa Benitez sereno, concreto e soddisfatto dopo la prova di forza del Napoli a Catania. Il tecnico azzurro analizza il match e guarda al duello a distanza con la Roma per la zona Champions.

"La squadra ha svolto una fase offensiva benissimo, un po´ meno quella difensiva ma poi con quattro gol di vantaggio era difficile tenere la concentrazione, il Catania ha messo orgoglio e per noi era un po´ più complicato tenere l´attenzione alta. Subìre gol è sempre un peccato, però siamo comunque contenti perchè stasera avevamo ancora un po´ di stanchezza per i tanti impegni passati, ma la squadra ha risposto bene"

Vincente la scelta di Duvan: "Sì l´idea era quella di inserire un attaccante forte di testa che ci aiutasse nelle seconde palle. Sono contento per Duvan che ha fatto bene, ma in generale ho voluto dare un po´ respiro ad alcuni uomini che stanno giocando tanto. Oltretutto abbiamo ancora infortuni con i terzini e non era facile stasera formare la difesa. Tutti hanno dato il cento per cento ed il risultato ci ha premiato".

Hamsik è stato al centro del gioco: "Marek ha fatto un buon lavoro anche senza palla, è un giocatore importante per noi, l´ho cambiato ad un certo punto per gestire bene le nostre forze".

Gran gol di Henrique, si aspettava una tale crescita? "Henrique ha giocato sia da difensore centrale, è un calciatore attento, che sta imparando molto, ma ha anche esperienza e personalità per saper interpretare più posizioni. Lui è un difensore centrale, ma sa fare anche il centrocampista e si sta scoprendo pure bravo come esterno. Sicuramente un innesto importante per noi".

E´ ancora aperto il discorso secondo posto? "Il nostro obiettivo continua ad essere la Roma. Poi dipenderà anche da loro. Noi proveremo a fare il massimo e possiamo chiudere in maniera brillante la stagione. Dobbiamo avere fiducia perchè mancano ancora 24 punti".

fonte: sscnapoli.it